Piacere! Mi chiamo Paola Barberis e sono traduttrice freelance dal tedesco all’italiano. Dal mio home office ai piedi del Monviso aiuto le aziende al di qua e al di là delle Alpi a comunicare con partner, fornitori e clienti B2B e B2C.
Lavoro per l’industria metalmeccanica e non solo, dal 1990. Con i miei 30 anni di esperienza risolvo ogni tua necessità di comunicazione: dalla traduzione del capitolato d’appalto del tuo committente tedesco all’adattamento in italiano delle tue campagne promozionali “made in German language”. I miei servizi comprendono Traduzioni Tecniche, Traduzioni Marketing, Transcreation, Traduzioni Legali e Revisioni.

La mia storia
Il mio percorso a zig-zag tra studio e lavoro
Sono nata a Torino, dove ho vissuto per trent’anni prima di trasferirmi in provincia di Cuneo. La mia città d’origine mi ha trasmesso la passione per i gianduiotti e lo spirito imprenditoriale; a Barge, il paese che mi ha adottata, ho trovato il paesaggio e l’atmosfera giusti per rilassarmi tra un progetto e l’altro.
Ho iniziato a fare le primissime traduzioni quando ancora studiavo Lingue all’Università di Torino, indirizzo Germanistica.
Era il 1989 ed ero appena rientrata da Weimar. In una DDR ancora ignara dell’imminente caduta del Muro, avevo frequentato un semestre di perfezionamento presso l’Accademia di architettura e ingegneria (Hochschule für Architektur und Bauwesen – HAB), l’attuale Bauhaus-Universität. Il programma prevedeva venti ore alla settimana di lezioni individuali di lingua e cultura tedesca, un corso collettivo di traduzione tecnica inglese-tedesco e incontri quindicinali con un professore di letteratura tedesca, grande studioso del mio argomento di laurea.
Nelle intenzioni, rispondere all’annuncio di quell’agenzia che cercava traduttori doveva essere una soluzione part-time per contribuire alle spese, mentre preparavo gli ultimi esami e scrivevo con entusiasmo la tesi. Di fatto, nel giro di un anno mi sono ritrovata con un’occupazione a tempo pieno che mi piaceva molto e i libri sono finiti in un cassetto.
Per diciotto anni ho esercitato la professione di traduttrice senza il pezzo di carta, che in Italia continua a non essere obbligatorio. Poi, già mamma e di nuovo in dolce attesa, in un impeto d’orgoglio ho chiesto il ricongiungimento della carriera universitaria.
Sostenere gli ultimi due esami con il pancione, scrivere la tesi tra un allattamento e l’altro e discuterla con la consapevolezza dei miei allora quarant’anni è stata un’esperienza di cui sono riconoscente e orgogliosa. Sono quasi certa che, se mi fossi laureata in corso, non avrei avuto tre relatori e i diritti di pubblicazione.
Esperienza
I miei 30 anni di esperienza
Negli anni ’90 l’economia torinese ruotava tutta intorno al Gruppo Fiat, con un fitto corollario di piccole e medie imprese metalmeccaniche che spesso acquistavano i loro macchinari in Germania.
Ho conosciuto la realtà industriale dall’interno, traducendo direttamente in azienda o a stretto contatto telefonico con gli ingegneri. Mi sono anche dedicata per due anni all’interpretariato di trattativa presso lo stabilimento FIAT Mirafiori, dove il mio posto fisso era sulle linee di produzione, al fianco di tecnici manutentori di lingua tedesca.
Nel ’95, con l’acquisto del mio primo modem, sono uscita dai confini italiani e ho iniziato a tradurre anche per grandi marchi tedeschi e svizzeri dell’industria automobilistica, intralogistica e di altri settori metalmeccanici. Per i primi dieci anni di attività mi sono occupata esclusivamente di traduzioni tecniche: ai testi che mi arrivavano dalle aziende italiane – offerte, capitolati o norme di produzione – si è aggiunta tutta la manualistica e la cosiddetta “letteratura d’officina”.
Nel 2002 sono entrata nel mondo del marketing, iniziando a curare la comunicazione di prodotto: dai cataloghi ai siti web, dai comunicati stampa all’e-commerce. I primi passi li ho mossi ancora una volta in ambito automotive, estendendo poi questo servizio anche ad altri comparti industriali.
Da quattro anni, ai miei abituali settori di lavoro si sono aggiunte la termotecnica e l’idraulica. Anche la rosa dei servizi è cresciuta: oggi aiuto i clienti anche nel ruolo di transcreator, occupandomi dell’adattamento culturale di campagne promozionali e pubblicitarie.
INIZIAMO A LAVORARE INSIEME
Cosa posso fare per te
Sono una professionista flessibile con 30 anni di esperienza al servizio dell’industria. Lavoro direttamente per piccole e medie imprese e indirettamente per grandi marchi che hanno la loro sede centrale in Germania o in Svizzera. Per la tua azienda posso curare tutta la comunicazione dal tedesco all’italiano:
Ti offro anche alcuni servizi extra, come la traduzione della corrispondenza o la compilazione di glossari.
I settori con cui ho maggiore dimestichezza sono:
Possiamo iniziare a lavorare insieme con una traduzione di prova a metà prezzo: un piccolo investimento rimborsabile per partire col piede giusto.
Segni particolari
- Adoro il mare e il mio colore preferito è l’azzurro.
- Nuotare ascoltando il suono del mio respiro mi rilassa.
- La mia seconda passione dopo il mare è la neve. Scio e pattino su ghiaccio.
- Mi piace muovermi per casa al buio.
- Se fossi un animale, sarei un cavallo o una gazzella.
- Ho praticato atletica a livello agonistico fino a 22 anni. Oggi mi accontento di camminare e mi mantengo elastica con gli asana.
- I miei piatti preferiti sono: pizza, crêpe e Käsetorte.
- Vado pazza per i film fantasy, dal Signore degli Anelli a Hunger Games.
- Non lasciatemi entrare in una libreria. Mi aspettereste per ore. Uno dei libri che rileggo più spesso? Cassandra di Christa Wolf.